La moda maschile riparte, tra Pitti Uomo e Milano Fashion Week
Dal 14 al 21 giugno, a Firenze e Milano, sono andati in scena due eventi simbolo della moda made in Italy: Pitti Uomo e la Fashion Week. Dopo anni difficili, le passerelle sono tornate a colorarsi ed animarsi, con il loro contorno di eventi e comparsate vip, svelando tutte le tendenze uomo per il 2023.
C’è voglia di ripresa e di spensieratezza nel mondo della moda. A certificarlo sono stati i due eventi estivi di riferimento per lo stile italiano: Pitti Uomo, a Firenze, e la Fashion Week, a Milano. Nell’arco di una settimana, le principali firma nazionali e internazionali hanno fatto sfilare in passerella i loro sogni per il 2023, tratteggiando i contorni di un uomo che non ha paura di mostrarsi fragile e che vuole tornare a sentirsi leggero.
Pitti Uomo, una rinascita in grande stile
I due anni di pandemia sono stati davvero molto faticosi per il mondo della moda e anche un appuntamento storico come Pitti Uomo ne ha fatto le spese, con appuntamenti solo virtuali o a ranghi ridotti. Con l’estate del 2022, però, è arrivato il tempo della rinascita completa, anche se ombrata dagli strascichi della guerra tra Russia e Ucraina. Dal 14 al 17 giugno, nella celebre sede di Fortezza da Basso, è andata in scena l’edizione 102 della rassegna dedicata alla moda maschile, capace di richiamare a Firenze 682 brand, di cui il 38% provenienti dall’estero. Un ritorno ai fasti pre-Covid, salutato da oltre diecimila visitatori in quattro giorni. Un successo suggellato anche dalla presenza di grandi nomi del Made in Italy, come quello di Brunello Cucinelli. Il tema scelto per questa ripartenza è stato il concetto di isola, intasa non come luogo distante e distaccato ma come crocevia di incontri e di scambi. Cinque le sezioni in cui è stato articolato il salone, corrispondenti ad altrettanti modelli di uomo: Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Superstyling, e Sustainable style. Quest’ultimo è un progetto che va avanti da cinque anni ed è espressamente dedicato alla presentazione di nuove leve della moda maschile che fanno della sostenibilità il loro punto di forza.
Milano Fashion Week, uno sguardo verso il futuro
Neanche il tempo di archiviare il successo di Pitti Uomo e a Milano ha preso il via la Fashion Week di presentazione delle collezioni maschili estive 2023. Anche in questo caso, uno sguardo al futuro, oltre l’orizzonte della pandemia e della guerra. Un calendario ricco e variegato, con 66 eventi che hanno animato la città italiana simbolo della moda, tra cui ben 25 sfilate di grandi marchi internazionali. E poi il solito contorno di star e vip più o meno famosi, che si sono fatti paparazzare per le vie del capoluogo lombardo, tra cui l’attore turco Can Yaman e il velocista tricolore Marcell Jacobs, la cantante Levante e il rapper Sfera Ebbasta. Sulle passerelle, dopo anni così densi e pesanti, la parola d’ordine è stata leggerezza. Linee morbide, forme semplici, colori decisi ma non fastidiosi. Non sono mancate, però, le proposte stravaganti e le provocazioni, come il trikini da uomo di Versace e le proposte trash chic di Marcelo Burlon. Il messaggio è chiaro, si deve tornare a guardare con positività al domani.
